Giovedi, 13 Ottobre 2011
La mattina mi alzo verso le 7 e, non avendo chiesto la sera precedente gli orari di colazione, cerco la padrona di casa.
La prima cosa che noto è un disegno sul muro che rimanda al piano superiore per il "desayuno".
Salgo al primo piano, vedo una stanza con dei tavolini, vi entro pensando fosse il luogo dove mangiare e chiamo la signora.
Dopo qualche minuto la vedo arrivare e la prima cosa che mi dice è che non avrei dovuto entrare in casa degli altri senza essere stato invitato!
Io rimango stupefatto per qualche secondo, perchè non capisco cosa avevo combinato, poi mentre lei continua a lamentarsi del fatto che sono entrato nelle sue stanze, le faccio notare che non lo potevo sapere (non ho trovato nessun cartello con scritto privato) e che al pian terreno un bel disegno diceva di salire per fare colazione.
Dopo un po' si rasserena e mi prepara la colazione...
La mattina porto la bici da un meccanico per farla controllare prima di intraprendere il lungo viaggio che in 7 giorni mi porterà a Potosi e mi viene detto di andare a ritirarla alle 4 del pomeriggio.
Quando mi presento a quell'ora la serranda è chiusa e del meccanico non c'è traccia. Provo a ritornare diverse volte nelle ore successive, ma niente da fare...
Arrabbiato perchè il giorno dopo partirò sicuramente in ritardo, ritorno all'ostello.
Qui nella reception trovo l'anziana "quechua", con accanto un signore più giovane.
Dallo sguardo torbo della signora capisco che c'è qualcosa che non va. Infatti la prima cosa che mi chiede è dove sono alloggiato e che devo pagare la seconda notte (ieri sera avevo pagato 2 notti perchè non aveva da darmi il resto per una...).
Le faccio notare che avevo già pagato tutto, che mi mancava solo la colazione e che mi pareva che avesse annotato il pagamento sul suo foglietto. Lei subito mi dice che la voglio ingannare non volendo pagare. Alterato avrei voluto dirle che se era talmente rincoglionita da non sapere gestire un ostello, che lo lasciasse ai figli, ma alla fine le dico solo che le avevo dato 3 biglietti da 20 bolivianos e che forse non si ricordava (arteriosclerosi...).
Alla fine le pago solo la colazione della mattina e finisce li...però che rottura!
non credo che si trattasse di arteriosclerosi ma di una piccola furberia, cose del genere capitano spesso da quelle parti... occhi aperti Matias, e buona continuazione di viaggio!
Che storia Matias; sono già finiti i momenti romantici e buonisti, in cui tutti ti salutano sorridendo e ti aiutano disinteressatamente.
Speriamo che non sia sempre così, perchè anche la Bolivia è abbastanza grande.
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Dist. totale
Messico
Oaxaca
Oaxaca
Italia
29309 km
.. -
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Visibilità: km
Precipitazione: mm
Pressione: mb
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