da Bocas del Toro a dintorni Bocas del Toro - Giovedi, 31 Gennaio 2013
Orario:
Sulla bici:
08:40 - 16:40
3 h 10 m
Temperatura:
Velocità media:

25° min - 34° max.
15.9 km/h
Altitudine max:
Terreno:
56 mt
sterrato + asfalto
Oggi faccio un giro completo della Isla Colón.
Prima costeggio il lato orientale dove si susseguono diverse spiagge adatte al Surf (pericolose per nuotare), come Big Creek, playa Punch o playa Bluff, poi ritorno all'incrocio per la strada principale (l'unica asfaltata) che taglia l'isola in due collegando Bocas del Toro a Bocas del Drago.
Bocas del Drago è una splendida spiaggia famosa per la grande quantità di stelle marine che popolano le sue acque.
L'acqua è davvero splendida e per diverse centinaia di metri non è profonda più di 1mt.
da Bocas del Toro a dintorni Bocas del Toro - Mercoledi, 30 Gennaio 2013
Orario:
Sulla bici:
14:00 - 17:00
2 h 0 m
Temperatura:
Velocità media:

30° min - 38° max.
13.5 km/h
Altitudine max:
Terreno:
15 mt
sterrato + asfalto
Isla Colón è l'isola più grande e sviluppata dell'arcipelago e sede del capoluogo di provincia.
Bocas del Toro è una pittoresca cittadina di case di legno costruite dalla United Fruit Company (le banane Chiquita) agli inizi del XX secolo.
Oggi Bocas è una comunità tranquilla, formata da caraibici, sudamericani e stranieri residenti e l'atmosfera è cordiale, anche se, a mio avviso, ci sono più stranieri che locali.
Bocas funge anche da base per esplorare l'arcipelago grazie alla presenza dei taxis marinos, che per pochi dollari ti possono portare in isole remote.
Nei miei giorni di permanenza a Bocas ci sono stati avvenimenti pubblici praticamente ogni giorno, dal concerto in piazza all'incontro di box giovanile e dei locali vestiti da diavolo, che infastidivano simpaticamente i passanti.
da Campo dopo Miramar a Puerto Almirante - Giovedi, 24 Gennaio 2013
Orario:
Sulla bici:
07:30 - 12:00
3 h 15 m
Temperatura:
Velocità media:

22° min - 38° max.
13 km/h
Altitudine max:
Terreno:
208 mt
asfalto
La mattina riprendo la strada per raggiungere Puerto Almirante, punto d'accesso per l'Arcipelago di Bocas del Toro.
La giornata è caldissima e già rimpiango la frescura della montagna di Boquete.
Ci sono molti sali e scendi ripidissimi, ma la fatica vale la pena per la veduta del Golfo di Chiriquí e delle bellissime isole del mar dei Caraibi.
Raggiungo Puerto Almirante e devo districarmi tra i vari procacciatori di clienti che mi offrono il passaggio a Bocas. Come sempre accade sparano una cifra altissima per i bagagli (mi chiedevano 10 dollari tra passaggio e carico della bici), ma gli faccio capire che hanno sbagliato persona.
Qualche mugugno da parte loro, ma alla fine la spunto per 4 dollari (passaggio) 1 dollaro per la bici :D
In barca raggiungo la Isla Colón, che è la isola più grande dell'Arcipelago di Bocas del Toro e che viene comunemente chiamata Bocas (Bocas del Toro si chiama la provincia, l'Arcipelago ed il villaggio della Isla Colón).
da Campo prima di Villa la Mina a Campo dopo Miramar - Mercoledi, 23 Gennaio 2013
Orario:
Sulla bici:
07:07 - 17:33
6 h 42 m
Temperatura:
Velocità media:

12° min - 28° max.
12.4 km/h
Altitudine max:
Terreno:
1300 mt
asfalto
Riprendo il cammino, una lunga salita che raggiunge il punto più alto ai 1300mt della "Quijada del Diablo", ovvero la "Mascella del diavolo".
Qui il vento soffia spaventosamente forte, sono in salita, sta piovendo e mi trovo a lottare contro un vento fortissimo e pendenze a 20 gradi; impiego 15 minuti solo per fare una curva!!!
Superato il tratto duro inizia una breve discesa e finalmente posso ammirare la bellissima vista del lago Fortuna, un bacino artificiale creato da una grande diga.
Superato il lago mi tocca ancora un po' di ripida salita fino alla frontiera con la provincia di Bocas del Toro. Da qui è tutta discesa fino al Caribe e la vegetazione già cambia radicalmente, piena di grandi felci e capanne degli indigeni Ngöbe Bugle.
Il cambio di clima dalla montagna alla pianura caraibica mi toglie le forze e mi sento molto fiacco e debole. Monto la tenda prima del solito accanto alla strada e passo la sera in compagnia di alcuni indigeni curiosi e delle solite famigliole di formiche.
da Alto Chiquero a Campo prima di Villa la Mina - Martedi, 22 Gennaio 2013
Orario:
Sulla bici:
07:32 - 17:00
5 h 51 m
Temperatura:
Velocità media:

12° min - 38° max.
10.7 km/h
Altitudine max:
Terreno:
1883 mt
asfalto
Oggi ritorno a Boquete e proseguo per la strada che scende a David fino all'incrocio per Caldera.
Passando per questo villaggio al posto di David e Chiriquí risparmio parecchi chilometri ed inoltre la strada non è per nulla trafficata ed il paesaggio molto bello.
L'unico difetto però è la morfologia del terreno, continui sali e scendi ed assurdamente ripidi.
Nel pomeriggio, dopo aver superato il bel Rio Caldera, inizia una lunghissima salita che dovrebbe poi ricollegarsi alla strada principale che va a Bocas del Toro.
Il sole sta già calando e non raggiungo la fine, quindi monto la tenda al lato della strada.

Alto Chiquero - giorno 719 da Los Ladrillos a Alto Chiquero - Domenica, 20 Gennaio 2013
Boquete - giorno 718 da David a Los Ladrillos - Sabato, 19 Gennaio 2013
Raggiungo David - giorno 705 da Pressi di Tolé a David - Domenica, 06 Gennaio 2013
Riparto per la provincia di Chiriquì - giorno 704 da Santiago a Pressi di Tolé - Sabato, 05 Gennaio 2013
Visito la bella chiesa barocca di San Francisco de Veraguas - giorno 703 da Santiago a San Francisco de Veraguas e ritorno - Venerdi, 04 Gennaio 2013
Raggiungo Santiago in Veraguas - giorno 702 da Santa Maria a Santiago - Giovedi, 03 Gennaio 2013
Peninsula del Azuero - giorno 701 da Parita a Santa Maria - Mercoledi, 02 Gennaio 2013
Entro nella Penisola del Azuero - giorno 700 da Penonomé a Parita - Martedi, 01 Gennaio 2013
Paese
Stato
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Dist. totale
Messico
Oaxaca
Oaxaca
Italia
29309 km
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